Leadership al femminile: Scopri come rivolgere a te stessa le parole giuste per affrontare sfide, crescere e guidare con empatia.
Nel panorama professionale sempre più competitivo e dinamico, le donne stanno riscrivendo le regole del successo. Empatia, autenticità e resilienza non sono più solo valori: sono i pilastri di una leadership femminile che si distingue.
Tuttavia, spesso dimentichiamo che la comunicazione più importante è quella con noi stesse.
Indice
Quante di noi considerano l’importanza del dialogo interiore nella costruzione della propria carriera?
Nel mio articolo precedente, ho affrontato il tema della comunicazione gentile verso gli altri, di come possa essere uno strumento da usare per promuovere una crescita personale e professionale oltreché per trasformare le relazioni. Ora voglio fare un passo indietro e riflettere su come la gentilezza possa (e debba) iniziare da noi stesse.
Come parliamo a noi stesse?
Quali parole scegliamo per motivarci o criticarci?
Perché il dialogo interiore è il primo passo verso il successo
Proprio come non possiamo aiutare gli altri senza prima prenderci cura di noi stesse, non possiamo comunicare con empatia se non sappiamo rivolgere a noi stesse parole di incoraggiamento e comprensione. Il modo in cui parliamo a noi stesse può influenzare profondamente la fiducia, la resilienza e persino la nostra crescita professionale.
La comunicazione gentile verso noi stesse è il fondamento per costruire fiducia, autostima e determinazione.
Quando impariamo a rivolgerci parole di incoraggiamento e comprensione, possiamo affrontare le sfide professionali con maggiore sicurezza e brillare in ogni ruolo che scegliamo.
Scopriamo insieme 3 motivi fondamentali per cui migliorare il dialogo interiore è essenziale per trasformare la carriera.
1. Aumenta la Fiducia in Sé Stesse
Le parole che usiamo internamente plasmano il modo in cui ci percepiamo. Sminuirsi o essere troppo critiche può minare la nostra fiducia. Al contrario, un linguaggio gentile e positivo verso noi stesse ci aiuta a riconoscere i nostri talenti e il nostro valore unico.
Sono cresciuta con il motto “chi si loda s’imbroda” e quindi ho iniziato a darmi valore solo da grande e con grandi sforzi ed ho odiato e contestato con tutta me stessa quel proverbio sentito fin troppe volte!
Tuttavia ritengo che ci sia un fondo di verità, anche in quel proverbio. “Lodarsi” è diverso da “darsi valore” oppure “riconoscere i propri successi”.
Lodarsi è dire semplicemente al mondo che come me non c’è nessuno, senza collegare tale onnipotenza a nessun parametro oggettivo.
Darsi valore invece è darsi una pacca sulla spalla come gratificazione è riconoscersi di essere stata in grado di aver raggiunto l’obiettivo che ci si era prefissato, è riconoscersi di averlo raggiunto in tempi più brevi, è riconoscersi di essere stata in grado di raggiungerlo e non essersi arresa quando invece i tempi si sono allungati, è riconoscersi ogni piccolo passo fatto verso un cambiamento desiderato.
Spesso siamo talmente prese dalla fretta che ci dimentichiamo di celebrarci, oppure lo consideriamo un atto che non ci meritiamo.
💡 Esercizio pratico:
Scegli un quaderno che vorrai dedicare a questo argomento e prenditi un momento prima di proseguire nella lettura oppure al termine.
Scrivi tre cose di cui sei orgogliosa di aver fatto fino ad oggi. Può essere un risultato lavorativo, una nuova abilità o anche solo un piccolo passo verso un cambiamento desiderato. Continua a farlo una volta a settimana (almeno).
2. Rafforza la Resilienza
Parlarci con empatia durante i momenti di difficoltà ci permette di vedere gli ostacoli come opportunità di crescita, anziché come fallimenti. Talvolta siamo molto esigenti con noi stesse, pretendiamo da noi molto di più di quanto non pretendiamo dagli altri. Talvolta ne siamo consapevoli, altre no. Questa asticella posizionata in alto permette da un lato di migliorare e di crescere, può però diventare un limite se si guarda solo avanti e non se non ci siamo date valore per le azioni già intraprese (che siano andate bene oppure no in ogni caso abbiamo fatto qualcosa).
💡Anche su questo ti voglio lasciare un esercizio:
Ogni sera, scrivi una cosa che hai imparato o un ostacolo che hai superato durante la giornata. Questo ti aiuterà a focalizzarti sul progresso piuttosto che sulla perfezione.
3. Favorisce la Crescita Professionale
Le donne che sviluppano una comunicazione interiore gentile non solo rafforzano la propria autostima, ma sono anche in grado di accettare sfide e costruire relazioni positive con colleghi e clienti. Un approccio più morbido con noi stesse sinfluenza positivamente anche l’ambiente circostante sia nella vita personale che lavorativa.
Immagina una leader capace di riconoscere gli sforzi del suo team, celebrare i successi e incoraggiare nei momenti di difficoltà. Questa capacità nasce dalla gentilezza che prima di tutto rivolge a sé stessa.
Che tu sia una responsabile, una professionista indipendente o parte di un team, il modo in cui ti parli influenzerà inevitabilmente il modo in cui interagisci con gli altri.
Impara a Parlarti con Gentilezza e Raggiungi Nuove Vette
Durante i miei percorsi, noto spesso che molte donne si giudicano duramente, anche nei confronti del proprio stile o del loro aspetto. Frasi come “Non ho uno stile” o “Non sono capace di scegliere” sono all’ordine del giorno. Prima ancora di iniziare ad affrontare l’esigenza specifica rimando questa modalità e implementiamo insieme fin da subito, un modo diverso di parlarsi.
Il cambiamento, infatti, inizia da piccoli passi. Modificare il nostro dialogo interiore crea un effetto domino che si riflette su ogni aspetto della nostra vita.
La strada verso il successo inizia dalle parole che scegliamo per noi stesse. Scegli con cura.
Stile che ispira, vita che cambia! Alla prossima
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Redazione DonnaJobs
Silvia Sorelli
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