L’uomo moderno se lo è dimenticato, ma sin dai tempi antichi dell’evoluzione dell’umanità, ogni passo del processo della vita era strettamente collegato al corso dell’anno.
Il 22 di Settembre assistiamo al passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale e festeggiamo l’equinozio d’autunno, dove la durata del giorno è pressoché uguale a quella della notte.
Percorrendo la fascia zodiacale, il sole entra nel segno della Bilancia, dando così inizio a un nuovo ciclo.
Le foglie da quel verde acceso dell’estate iniziano ad ingiallire fino a staccarsi dagli alberi e cadere ai loro piedi. Anche i frutti si staccano e abbandonano i loro involucri. E i semi vengono selezionati per essere consumati o conservati. Più avanti saranno di nuovo piantati nella terra per dare nuovi frutti e perpetuare il ciclo della vita che in questo modo si rinnova.
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La natura ha una sua intelligenza superiore e nulla lascia al caso. Per una vita sana e in maggiore equilibrio e in armonia con la natura dovremmo rispettare i ritmi biologi sia nella #vitaquotidina che nella nostra #attivitàlavorativa.
Questo è il momento giusto per fare come la terra. Separare tutto quello che non ci serve da quello che ci serve. La separazione è una legge della vita e dovremmo imparare a selezionare, discernere, separare quello che è utile per noi e per gli altri esseri da quello che non lo, quello che è nocivo da quello che è salutare. Per cominciare un nuovo ciclo.
Anche sul #lavoro dovremmo imparare ad essere vicini ai ritmi della natura. Questo è davvero un momento ottimo per l’introspezione, per guardarci dentro. Non a caso, questo periodo può servire per fare delle riflessioni più approfondite sulla propria vita lavorativa.
Cosa non mi è stato utile nell’ultimo periodo? Cosa necessita di modifica e cambiamento? Cosa invece ho necessità di tenere e riseminare più avanti in modo che possa portare dei frutti bellissimi?
E’ il momento di farlo!
E’ il momento di guardarsi dentro ed entrare in contatto con la parte più vera e profonda di noi stessi avendo il coraggio di lasciare cosa non è più importante per la nostra #crescitalavorativa e invece di custodire con gran cura quello che lo è, affinché possa nel tempo, una volta riseminato al momento opportuno, rigenerarsi e rinnovarsi.
E allora vi auguriamo un buon #equinoziodiautunno.
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#DonnaJobs #AnyWhereAnyTimeJobDone
Redazione DonnaJobs
Rosaria Fabrizio
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